Gospodarstwa rodzinne w systemie obrotu nieruchomościami rolnymi w Polsce

The article presents a family farm as a key legal institution when it comes to the trad-ing in agricultural property in Poland. An analysis of the regulations of the law of 11 April 2003 on the shaping of the agricultural regime shows that the normative construction of a family farm lacks coherence and does not serve implementation of the goals identified in the act. What is more, the construction of the concept and the elements that form the sub-jectivity of a family farm (an individual farmer) and its objectivity (and in particular the minimal area size of 1 ha) fail to provide a guarantee that focus will be put on farms with the most effective form of management, which ensure and maintain a source of fair income for a family of farmers. The same will also be true of the property from the Agricultural Property Resources of the State Treasury.

L’obiettivo della pubblicazione è di presentare l’azienda a conduzione familiare come istituto giuridico cruciale nell’ambito della mediazione immobiliare agricola in Polonia. Tuttavia l’analisi delle norme, determinate dalle disposizioni di legge dell’11 aprile 2003 sul profilarsi dell’ordinamento agrario rivela che la costruzione normativa dell’azienda a conduzione familiare manchi di coesione, come anche essa non serve a realizzare le fi-nalità indicate nell’atto giuridico riportato. Inoltre, gli elementi che costituiscono la parte-soggetto dell’azienda a conduzione familiare (agricoltore individuale) e la parte-oggetto (soprattutto la superficie minima di 1 ettaro) non portano a garantire l’orientamento della mediazione immobiliare agricola, tra cui anche gli immobili agricoli facenti parte dell’Agenzia fondiaria agricola Tesoro di Stato, a favore delle aziende che rappresentano la più efficace forma di gestione e che sono in grado di garantire un decente livello di sos-tentamento per la famiglia agricola.